Piatti estivi o piatti invernali? Nella mia testa alcuni sono legati esclusivamente al periodo freddo dell’anno e altri a quello caldo.
“Interessante ed originale, vada avanti vada che c’interessa…” direte voi “Acume e fluidità dell’argomentare, ma non s’interrompa…” diranno altri e io mi gongolerò di questo mia larga capacità affabulatoria.
Non volevo dire questo, intendevo che un piatto come questo me lo mangerei ogni giorno freddo dell’anno e farlo con il caldo mi ha fatto fatica. L’esito è stato un piatto da rifare ogni giorno anche nei mesi più torridi.
Perché è goloso e perché basta fare una dose più grande per farlo avanzare e metterlo dentro ad un panino, il giorno dopo, con una foglia d’insalata e un velo di maionese. Oppure da finire la notte quando l’afa non fa dormire. In linea di principio se lo fate in inverno mangiatelo pochi secondi dopo averlo tolto dalla padella e nei mesi caldi aspettate che sia tiepido.
- 5 uova
- 3 patate bianche medie
- 1 cipolla ramata media
- 100 grammi di pancetta salata
- sale
- pepe
Pelare le patate e tagliarle a dadini di mezzo centimetro o poco più.
Metterle a bollire in abbondante acqua salata girandole delicatamente di quando in quando.
Tritare la cipolla e metterla in padella (quella in cui cuocerete la frittata) assieme alla pancetta tagliata finemente. Fuoco medio alto a far ammorbidire e sciogliere i grassi.
Quando le patate saranno cotte ma ancora sode scolatele e mettetele assieme al trito nella padella saltandole sempre a fuoco medio alto.
Aggiungere le uova sbattute e salate profumate con il pepe e quando cominciano a rapprendere spezzate il tutto con delicatezza e fate rapprendere ancora.
Quando sarà cotta da una parte giratela e fate sigillare.
ps. Contiene patate, cipolla e uova e non l’ho chiamato “alla spagnola”. Pregiudizio vai via.