Se mi dicessero che devo nutrirmi di crostini per un mese e che non posso scegliere altro probabilmente mi renderebbero abbastanza contento.
Sempre provato trasporto per queste semplici fette di pane abbrustolito coperte di salse.
Da queste parti, nella I.M.C.S.P.D.I.C.M., i crostini “veri” sono soltanto di due tipologie: quelli neri fatti con fegatini e milza e quelli rossi di pomodoro piccante.
A questa seconda tipologia son legato per motivi d’infanzia. Ad essi associo il peperoncino quello che mio nonno chiamava lo zenzero e che finiva in qualunque piatto contenesse pomodoro.
Ricetta facilissima, al limite del banale, ma che da soddisfazione. A me sicuramente.
- 1 barattolo di pelati
- 3 cucchiai di olio
- 2 spicchi d’aglio
- 5 o 6 foglie di basilico
- 1 cucchiaio di capperi dissalati (facoltativo)
- peperoncino
- sale
Schiacciare i pomodori. Schiacciarli bene.
Tritare finemente l’aglio e metterlo a scaldare con l’olio ed un poco di peperoncino. Appena il profumo si sente aggiungere il pomodoro.
Far prendere il bollore e far addensare.
Regolate di sale ed un minuto prima di spegnere aggiungere basilico, altro peperoncino per chi li vuol forti ed i capperi tritati grossolanamente. Se aggiungete i capperi attenzione all’uso del sale.
Coprire crostini di pane abbrustoliti caldi e se si vuole agliateli pure che siamo gente di spirito.